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1. Mantenete le vostre informazioni personali private

Proteggete il vostro numero di telefono, data di nascita, indirizzo email e indirizzo personale. Quando create o aggiornate account sui social media, assicuratevi di limitare le vostre informazioni personali al minimo indispensabile. Una condivisione eccessiva può mettervi in pericolo!

 

2. Riducete la vostra impronta digitale

Un' impronta digitale — è l'informazione che avete condiviso volontariamente e le informazioni raccolte su di voi da altre persone o aziende. Ecco alcuni passi per ridurre la vostra impronta:

 

Eliminate i vecchi account email

Limitate il numero di account sui social media e disattivate quelli che non utilizzate

Evitate i sondaggi online che richiedono dettagli personali, a meno che non sia spiegato e che possiate capire perché sono necessari

Pensate prima di cliccare su qualsiasi cosa online

Cambiate le impostazioni di privacy sui social media per limitare ciò che è visibile e accessibile pubblicamente

Evitate di dare il vostro indirizzo email principale e utilizzate un indirizzo email temporaneo quando avete bisogno di un indirizzo email per iscrivervi a un sito web o altro servizio online, ad esempio per prenotazioni, acquisti e per servizi che desiderate testare o usare raramente

Fornite solo le informazioni minime (cioè obbligatorie) necessarie quando create account online. Le informazioni che dovete fornire sono spesso contrassegnate da un simbolo asterisco (*). Se vi vengono richieste informazioni non necessarie, considerate se è meglio iscrivervi altrove

Utilizzate la modalità privata nel vostro browser Internet affinché il browser non registri i siti web che avete visitato. Questa modalità è chiamata «Navigazione Privata», «Incognito» o «InPrivate» a seconda del browser utilizzato

Utilizzate un'estensione di privacy per il browser. Scegliete un'estensione realizzata da un fornitore affidabile e che è di fiducia da parte di altre persone.

Utilizzate un'applicazione VPN, facile da configurare. Cercate per trovare la migliore applicazione per voi.

3. Utilizzate password forti.

Usate una combinazione di numeri, lettere e simboli. Raccomandiamo di usare tre parole casuali, ma memorabili, con un mix di lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali (ad esempio, RamseyhouseislanD42!)

 

4. Riflettete due volte prima di pubblicare o dire qualsiasi cosa online

Una volta che è nello spazio cibernetico, è lì per sempre. Ricordate che ciò che pubblicate potrebbe causarvi problemi, imbarazzo o rimpianti in futuro. Potrebbe anche fornire a estranei troppe informazioni su di voi

 

5. I pericoli della condivisione di "nudi"

Una volta inviata a qualcuno una foto o un video, perdete ogni controllo su ciò che accade a quell'immagine.

 

Se uno sconosciuto o qualcuno che non conoscete bene chiede foto o video, è rischioso inviargli qualsiasi cosa. Il sextortion (ossia sesso + estorsione) è più comune di quanto pensiate ed è quando gli estorsori cercano di ingannare le persone facendo loro inviare nudi, spesso inviando prima foto di se stessi. Ovviamente, quelle foto non sono loro e aspettano una vostra foto che possono poi usare come ricatto minacciando di condividerla con i vostri amici o familiari.

 

6. Cliccate su «Segnala», quando vedete qualcosa di inappropriato

Informate il sito web o la piattaforma di social network sul contenuto inappropriato utilizzando le loro funzionalità di segnalazione e parlatene con qualcuno di fiducia per ottenere consigli.

 

Tutte le principali piattaforme usate per condividere contenuti hanno l'opzione di segnalare contenuti offensivi. Ad esempio, su Facebook, cliccate sull'icona ellissi (ossia tre puntini orizzontali) nell'angolo in alto a destra di qualsiasi post e selezionate «Invia feedback su questo post». Ciò vi permetterà di segnalare il post come inappropriato e descrivere perché.

 

Se vi è stato inviato qualcosa di inappropriato, non condividerlo con amici o famiglia.

7. Siate cauti riguardo a chi «aggiungete» sui social network e a chi incontrate online

Il fatto che una persona sembri simpatica, interessante o abbia amici in comune non significa che sia affidabile o autentica. 

 

Quando qualcuno cerca di aggiungervi come amico sui social media, è saggio riflettere sul motivo per cui uno sconosciuto vorrebbe farlo e perché è necessario che vi aggiunga senza conoscervi. 

 

Potrebbero essere richieste autentiche da parte di persone amichevoli, ma le richieste di amicizia — sono una tattica molto comune per truffatori e per persone che vogliono sfruttare gli altri, come ad esempio ricattarli in seguito.

 

Se la persona vuole spostare la conversazione altrove (ad esempio, dall'app di incontri Tinder all'app di messaggistica sociale Kik), soprattutto poco dopo l'inizio della conversazione, potrebbe essere che non sia autentica.

 

Prima di incontrare qualcuno di persona, assicuratevi di aver preso il tempo per conoscerlo un po' prima.

 

8. Utilizzate i parametri di privacy sui social network e sui siti di social networking

I parametri di privacy controllano ciò che le persone (inclusi hacker e truffatori) possono vedere. Più condividete informazioni, maggiore è il rischio di essere bersaglio di truffe, hacking o furto d'identità.

 

Se utilizzate servizi di social network, come X (precedentemente noto come Twitter), Instagram, Snapchat, TikTok e Facebook, dovreste essere consapevoli dei vostri parametri di privacy e se siete a vostro agio con le informazioni che condividete.

 

9. Fate attenzione quando scaricate applicazioni sul vostro smartphone o sul vostro computer

Le applicazioni possono contenere malware che potrebbero infettare il vostro dispositivo. Scaricate solo applicazioni dagli store ufficiali e affidabili (ad esempio, Google Play, Apple App Store). Gli store di applicazioni di terze parti possono contenere molte false applicazioni che contengono codice malevolo.

 

Quando cercate di scaricare applicazioni per i computer desktop, rimanete su siti web affidabili e negozi di applicazioni ufficiali, che avranno buone misure di sicurezza in atto. Gli store di applicazioni ufficiali come il Microsoft Store per Windows o i repository di software reputati per le distribuzioni Linux sono buone scelte.

 

10. Le vostre applicazioni hanno bisogno di accedere alla vostra posizione, fotocamera, numeri di contatto, file, microfono, ecc.?

Sapete già quali «autorizzazioni» hanno le vostre applicazioni? Se non è così, potreste stare dando alle vostre applicazioni l'accesso a dati di cui non hanno bisogno o dati che non volete condividere.

 

Un'applicazione che accende una luce ha bisogno di conoscere la vostra posizione? La vostra applicazione legata alla vostra attività professionale ha bisogno di accedere alla vostra fotocamera e alle foto memorizzate?

 

La maggior parte delle applicazioni vi permetterà di dire «no» a certe richieste di autorizzazione per informazioni o l'accesso ai vostri dispositivi. Quando scaricate ed eseguite una nuova applicazione per la prima volta, potete selezionare «no», quando vi viene chiesto di dare autorizzazioni. La maggior parte dei dispositivi vi permetterà di modificare le impostazioni di autorizzazione in modo che possiate rifiutare l'accesso. Se l'applicazione non funziona nel modo che desideravate perché necessita di un'autorizzazione, potete sempre modificarla in seguito.